Posta in opera la formella vinta nella “Corsa Etrusca 2006”
Inaugurata a Lupompesi
la parete delle Vittorie
di Annalisa Coppolaro
Lupompesi
– C’erano praticamente tutte le maggiori autorità
del Comune di Murlo – e “spostare le autorità non
è cosa facile”, come hanno commentato alcuni. Eppure,
questo sabato pomeriggio quasi estivo a Lupompesi, sei giorni dopo
Pasqua, Sindaco, Vicesindaco, Assessore ai lavori pubblici, consigliere
indipendente, parroco, presidente della Pro Loco, stampa, artista e
popolazione si sono ritrovati sotto l’antico muro del pozzo di
Lupompesi per inaugurare l’opera che Luciano Scali aveva avuto in
commissione l’estate scorsa dal Comune. Un’opera che
sarebbe andata in dono alla frazione vincente della Corsa Etrusca.E Lupompesi se l’è aggiudicata, dopo una corsa emozionante, vincendo quindi la sima scolpita su un antico riquadro di terracotta ritrovato nella zona di Murlo, con due cavalli ed amazzoni racchiuse in un perfetto cerchio. Un lavoro che Scali ha creato con passione e con l’impegno di molte ore che Lupompesi adesso mostra con orgoglio sulla sua ‘’parete delle vittorie’’, come lo stesso Scali ha ribattezzato il muro del pozzo. Grazie ad una serata di lavoro gentilmente offerto dal lupompesino Refik Coko, l’opera è stata murata tra le pietre e poi coperta per 24 ore, fino al momento della cerimonia, introdotta dal sindaco Loia, il quale ha anche sottolineato alcuni cambiamenti che avverranno proprio alla corsa questo settembre. Poi Luciano Scali ha narrato a grandi linee come sia nata questa sima e le fasi della sua creazione. Infine Don Giacinto, con un simbolico “battesimo”, ha benedetto i presenti e l’opera d’arte, usando l’acqua santa ed un mazzo di rami di piante della zona. Un ringraziamento ed un rinfresco offerti dalla gente del paese hanno quindi concluso la serata, mentre le conversazioni vertevano sui temi del territorio, delle varie iniziative e programmi per la frazione di Murlo e per tutto il territorio. Due momenti particolari – ma non legati alla cerimonia stessa – hanno “vivacizzato” il pomeriggio, una rimostranza di alcuni residenti legata al rumore ed al cattivo odore prodotti dal grosso camino di scarico del residence di Lupompesi, e la conseguente apparizione del proprietario del complesso turistico, forse preoccupato dalla presenza dei poster e di un gruppo di abitanti e di autorità. Ma lo spirito della serata, ossia la voglia di stare insieme e creare un’occasione di festa, ha prevalso su tutto, ed infatti la piacevole conversazione tra lupompesini ed autorità su vari temi legati al futuro di Lupompesi e della zona – l’arrivo dell’Adsl, del metano, le future iniziative… - hanno concluso un bel momento di unione che da tempo – forse dal Carnevale di febbraio - la frazione non viveva.
