Programma d’interscambio conoscitivo tra giovani di Murlo e Giberville
Acqua risorsa inestimabile e argomento per obiettivi comuni da conseguiredi Camillo Zangrandi
L'cqua, una risorsa inestimabile: le situazioni possono differire, ma l’obiettivo è lo stesso.
E’ il titolo del progetto che offrirà la possibilità di uno scambio di visite tra i ragazzi di Murlo e di Giberville, nell’ambito del gemellaggio tra i due comuni.
Finora tutto era rimasto nel mondo degli adulti, anche se il desiderio di allargare ai giovani era sempre presente, anche in relazione al fatto che se il gemellaggio deve andare avanti, questo è nelle mani dei giovani. Una prima partecipazione di giovani è avvenuta lo scorsa estate quando quattro ragazze di Murlo si sono unite alla spedizione a Giberville: l’esperienza le ha affascinate, come hanno testimoniato nei loro scritti, apparsi su questo giornale.
Sempre lo scorso anno un gruppo di giovanissimi (7/8 anni) delle scuole elementari del circondario di Giberville hanno sostato alcuni giorni a Murlo: anche per loro l’esperienza è stata molto significativa, come pure per quelli che hanno dato una mano a gestire l’evento.
Questi episodi hanno stimolato alcuni dei due Comitati per il gemellaggio ad immaginare di organizzare un vero scambio di soli giovani, strutturato con una reciproca permanenza di ragazzi di Murlo a Giberville e viceversa. Un progetto impegnativo sia sotto il profilo organizzativo che economico.
L’Amministrazione Comunale di Murlo ha immediatamente sposato il progetto avendo colto opportunamente le grandi potenzialità di crescita culturale ed educativa per i giovani insite nello stesso ed ha deciso di procedere, insieme a quella di Giberville.Ora ci si sta lavorando per cercare di realizzarlo.
Il problema più rilevante è il reperimento dei finanziamenti per non gravare troppo né sui bilanci familiari né su quelli dei due comuni. Esistono strutture nell’ambito della Commissione Europea che stanziano annualmente fondi per co-finanziare progetti che si occupano della crescita “europea” dei giovani. Si è scelto il primo livello “scambio giovani” che prevede la permanenza di un gruppo di giovani per un certo periodo in un altro stato europeo.
Nel nostro caso il viaggio e la permanenza di una settimana a Giberville di giovani Murlesi e viceversa per i coetanei francesi, nella prima quindicina di luglio di quest’anno.
Questi progetti devono avere un tema ed una metodologia di apprendimento, in quanto non possono essere considerati semplicemente una vacanza. Il tema prescelto, d’accordo con i nostri “gemelli” francesi, è “l’acqua”, come descritto nel titolo. L’acqua è uno dei problemi più gravi, anche se spesso sottovalutati, per l’intera umanità, una risorsa ambientale critica, sia in situazioni di scarsità sia dove è abbondante. Intorno a questo argomento saranno strutturate le giornate a Murlo e a Giberville, durante le quali il gruppo di ragazzi francesi e italiani farà la reciproca conoscenza, personale, di comportamenti e di culture diverse, confrontandole, con un metodo di lavoro e apprendimento costruito e verificato giornalmente da loro stessi.
Sarà un’esperienza molto interessante: l’incontro con coetanei di un’altra nazione, la vita in comune per due settimane, vedere cose nuove, apprendere cose nuove, confrontarsi con esperienze nuove, produrre qualcosa che resti come testimonianza e documento dell’attività svolta da offrire agli altri, altri coetanei ed adulti. Sarà un’esperienza di maturazione, crescita culturale, gratificante e utile anche alla comunità di Murlo.
Questo è peraltro l’obiettivo che, pensiamo, si pone l’Amministrazione Comunale insieme a quanti del Comitato per il Gemellaggio hanno partecipato ad ideare e preparare questo progetto, che ora é pronto ed è stato spedito alla Comunità Europea. Ci auguriamo che possa essere accettato e scelto in mezzo a centinaia, probabilmente migliaia, di analoghi progetti riguardanti i giovani e provenienti da tutti i paesi europei: lo sapremo solo fra tre mesi, alla fine di giugno.
Il finanziamento europeo, anche parziale, faciliterà la realizzazione del programma in tutti i suoi aspetti. Anche se, pensiamo, lo scambio tra i giovani di Murlo e Giberville alla fine si troverà il modo di farlo comunque. Ormai la curiosità, l’interesse e l’aspettativa suscitati nei giovani che hanno aderito all’iniziativa sono troppo vivi da poter essere delusi, come pure quella dei cittadini che non mancheranno di collaborare, quando sarà il momento, alla buona riuscita di questo progetto nato in funzione della crescita dei giovani di Murlo.
E’ il titolo del progetto che offrirà la possibilità di uno scambio di visite tra i ragazzi di Murlo e di Giberville, nell’ambito del gemellaggio tra i due comuni.
Finora tutto era rimasto nel mondo degli adulti, anche se il desiderio di allargare ai giovani era sempre presente, anche in relazione al fatto che se il gemellaggio deve andare avanti, questo è nelle mani dei giovani. Una prima partecipazione di giovani è avvenuta lo scorsa estate quando quattro ragazze di Murlo si sono unite alla spedizione a Giberville: l’esperienza le ha affascinate, come hanno testimoniato nei loro scritti, apparsi su questo giornale.
Sempre lo scorso anno un gruppo di giovanissimi (7/8 anni) delle scuole elementari del circondario di Giberville hanno sostato alcuni giorni a Murlo: anche per loro l’esperienza è stata molto significativa, come pure per quelli che hanno dato una mano a gestire l’evento.
Questi episodi hanno stimolato alcuni dei due Comitati per il gemellaggio ad immaginare di organizzare un vero scambio di soli giovani, strutturato con una reciproca permanenza di ragazzi di Murlo a Giberville e viceversa. Un progetto impegnativo sia sotto il profilo organizzativo che economico.
L’Amministrazione Comunale di Murlo ha immediatamente sposato il progetto avendo colto opportunamente le grandi potenzialità di crescita culturale ed educativa per i giovani insite nello stesso ed ha deciso di procedere, insieme a quella di Giberville.Ora ci si sta lavorando per cercare di realizzarlo.
Il problema più rilevante è il reperimento dei finanziamenti per non gravare troppo né sui bilanci familiari né su quelli dei due comuni. Esistono strutture nell’ambito della Commissione Europea che stanziano annualmente fondi per co-finanziare progetti che si occupano della crescita “europea” dei giovani. Si è scelto il primo livello “scambio giovani” che prevede la permanenza di un gruppo di giovani per un certo periodo in un altro stato europeo.
Nel nostro caso il viaggio e la permanenza di una settimana a Giberville di giovani Murlesi e viceversa per i coetanei francesi, nella prima quindicina di luglio di quest’anno.
Questi progetti devono avere un tema ed una metodologia di apprendimento, in quanto non possono essere considerati semplicemente una vacanza. Il tema prescelto, d’accordo con i nostri “gemelli” francesi, è “l’acqua”, come descritto nel titolo. L’acqua è uno dei problemi più gravi, anche se spesso sottovalutati, per l’intera umanità, una risorsa ambientale critica, sia in situazioni di scarsità sia dove è abbondante. Intorno a questo argomento saranno strutturate le giornate a Murlo e a Giberville, durante le quali il gruppo di ragazzi francesi e italiani farà la reciproca conoscenza, personale, di comportamenti e di culture diverse, confrontandole, con un metodo di lavoro e apprendimento costruito e verificato giornalmente da loro stessi.
Sarà un’esperienza molto interessante: l’incontro con coetanei di un’altra nazione, la vita in comune per due settimane, vedere cose nuove, apprendere cose nuove, confrontarsi con esperienze nuove, produrre qualcosa che resti come testimonianza e documento dell’attività svolta da offrire agli altri, altri coetanei ed adulti. Sarà un’esperienza di maturazione, crescita culturale, gratificante e utile anche alla comunità di Murlo.
Questo è peraltro l’obiettivo che, pensiamo, si pone l’Amministrazione Comunale insieme a quanti del Comitato per il Gemellaggio hanno partecipato ad ideare e preparare questo progetto, che ora é pronto ed è stato spedito alla Comunità Europea. Ci auguriamo che possa essere accettato e scelto in mezzo a centinaia, probabilmente migliaia, di analoghi progetti riguardanti i giovani e provenienti da tutti i paesi europei: lo sapremo solo fra tre mesi, alla fine di giugno.
Il finanziamento europeo, anche parziale, faciliterà la realizzazione del programma in tutti i suoi aspetti. Anche se, pensiamo, lo scambio tra i giovani di Murlo e Giberville alla fine si troverà il modo di farlo comunque. Ormai la curiosità, l’interesse e l’aspettativa suscitati nei giovani che hanno aderito all’iniziativa sono troppo vivi da poter essere delusi, come pure quella dei cittadini che non mancheranno di collaborare, quando sarà il momento, alla buona riuscita di questo progetto nato in funzione della crescita dei giovani di Murlo.