MURLOCULTURA
n. 3/2006 |
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IL CANTUCCIO DI ANTONELLA Composizioni di Antonella Guidi |
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Nelle zolle scure la vita Nelle zolle scure la vita è dura come lama di un arrugginito aratro c’è la semplicità del vivere. Con gli occhi alzati, circondati da un mondo che sembra immobile, ma muta come la mente dell’uomo di scienza sul punto di scoprire qualcosa di grandioso. Fra le zolle la terra ti anima ed il suo odore riporta alla mente ricordi quasi ancestrali che rammentano un legame antico che ci lega ad essa come il primo respiro ci unisce alla vita. C'è un uccellino sul tetto C’è un uccellino sul tetto d’avanti alla mia finestra mi guarda senza paura perché sa che non posso arrivare a lui. Guarda! È una madre che imbocca il suo piccolo mentre i raggi di un aurora d’inizio primavera li scalda e un anello dorato li avvolge nella perfezione di un soffio vitale. Sul muro Sul muro accanto alla fontana i sensi intuiscono l’autunno. Il sole del tardo pomeriggio sublima la piazzetta le case, gli alberi, saturi di colore. La luce sbatte sul maglione amaranto di una bambina che con occhi sognanti inconsapevole guarda i colori di quel meriggio che le indugeranno nel cuore. Un sussulto scuoterà l’anima nel ricordo di un attimo che non sarà mai più lo stesso. |
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