MURLOCULTURA n. 6/2012

Campagna di scavo alla Pieve di Pava

di Annalisa Coppolaro


Associazione Culturale di Murlo
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Si è conclusa giorni fa la settima campagna di scavi presso il sito archeologico della Pieve di Pava nel comune di San Giovanni d’Asso sotto la direzione del dott. Stefano Campana, ben noto nel comune di Murlo dove operò dal 1995 al 1999 come responsabile della ricognizione archeologica di superficie nel nostro territorio. Gli scavi che si effettuano nel comune vicino, oltre a portare alla luce i resti delle numerose strutture che si sono succedute a partire dal settimo secolo dopo Cristo, hanno restituito anche sepolture coeve oggetto di studi antropologici e paleopatologici da parte della divisione di Paleopatologia dell’Università di Pisa. Testimonianze storiche attestano l’esistenza della pieve di S. Pietro in Pava fin dal 714-715 in merito a una disputa tra Siena e Arezzo per il possesso di pievi e monasteri al confine tra le due diocesi. La pieve continuò a vivere fino al XIV secolo, ma aveva cessato di essere tale fin dal 1051 allorché il titolo era passato all’esistente pieve di Santa Maria in Pava posta sulla collina poco distante. Anche l’Estimo della Repubblica di Siena del 1316/20 riporta che l’area intorno all’Asso era detta Campo della Pieve Vecchia. La notizia più interessante al termine del breve incontro avvenuto in loco a chiusura della campagna di scavi, l’ha resa nota il Sindaco con l’annuncio della realizzazione entro nove mesi di un parco archeologico sul sito a protezione dei risultati conseguiti, i cui ritrovamenti più significativi vengono oggi custoditi in una speciale sezione del Cassero di San Giovanni d’Asso.
Complimenti dunque a Stefano Campana e Cristina Felici per il lavoro svolto, e auguri sinceri per quello futuro dai murlesi che li hanno sempre considerati come facenti parte di questa comunità.

Per approfonfire:

http://www.fondazionepava.org/

http://www.lapetlab.it/pagine/scavoarcheologicodelsitodipava.html


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