Episodi di degrado urbano (o umano?)
CRONACA DI MURLO
Abbiamo voluto dare spazio su queste pagine di Murlo Cultura all'appello di due nostri concittadini, da poco arrivati a Vescovado, e che a fine febbraio hanno visto tornare a casa la loro gatta rossa Pera con una vistosa ferita alla zampa.
Il veterinario ha chiarito, grazie anche a una radiografia, che la ferita era stata provocata da un pallino di piombo proveniente da un'arma ad aria compressa, un tipo di arma utilizzata generalmente per il tiro a segno ma sempre più diffusa e di cui si trovano spesso sui giornali episodi intenzionali di ferimento di animali e persone.
Pera con la ferita sulla zampa e la radiografia che evidenzia il pallino di piombo nel torace. |
Le armi ad aria compressa che sviluppano una energia cinetica superiore a 7,5 joule, sono considerate armi a tutti gli effetti e necessitano quindi di porto d'armi e denuncia di possesso.
Nel caso in questione è possibile che sia stata usata un'arma ad compressa di potenza non superiore a a 7,5 joule, ritenuta dalla legge di "modesta capacità offensiva" e per la quali non c'è bisogno di porto d'armi o di denuncia di possesso; anche questo tipo di armi tuttavia, troppo spesso considerate e usate come "giocattoli", possono diventare molto pericolose e perfino mortali se usate a distanza ravvicinata. Infatti la legge di riferimento (Decreto ministeriale n. 362/2001) consente il loro uso esclusivamente a persone maggiorenni o da minori assistiti da maggiorenni, e solo al poligono di tiro o in luoghi privati non aperti al pubblico.
Come cittadini di Murlo, non possiamo quindi che vergognarci e scusarci per questo macabro regalo di "benvenuto" riservato alla gattina Pera e ai sui proprietari, e invitiamo tutti a segnalare casi simili, sporgendo denuncia ai carabinieri come è stato correttamente fatto in questo caso, prima che succeda anche di peggio.
Il volantino affisso dai proprietari in via Luciano Lama e dintorni a Vescovado di Murlo. |