Le chiese di Siena tra storia e leggenda

EVENTI DAL TERRITORIO

Presentato il 21 luglio 2021 presso i giardini del Circolo Arci il nuovo libro della direttrice della nostra rivista Murlo Cultura, Annalisa Coppolaro.
Il libro, edito da Extempora, si chiama Le chiese di Siena tra storia e leggenda - Churches of Siena Between History and Legends ed è stato inizialmente, in giugno alla sua pubblicazione, presentato nella Limonaia del Tribunale di Siena e successivamente anche alla Biblioteca Briganti del Santa Maria della Scala, ma anche in altri momenti come al Gora Festival di Monteroni d'Arbia, alla Sagra della Valdarbia, al Parco di Ville di Corsano e alla Tinaia di Sovicille. Tra i relatori delle varie presentazioni Lucia Simona Pacchierotti, Massimo Biliorsi e Duccio Balestracci, entrambi autori delle prefazioni, Rita Rossella Ciani e Francesco Rossi, mentre le letture sono state curate da Paola Lambardi in varie occasioni, poi da Francesco Burroni e da Massimiliano Milanesi.
Alla presentazione del libro di Vescovado erano relatori l'assessore alla cultura Loredana Celi, l'attrice Paola Lambardi e una introduzione è stata fatta dal sindaco di Murlo Davide Ricci. Il libro include 20 chiese di Siena e provincia, a partire da San Domenico e Provenzano, per giungere a Sant'Ansano, sempre in città, e quindi San Galgano e i suoi misteri, Pernina e il Romitorio di Cetinale, per poi tornare dalle parti di Murlo dove le chiese inserite sono la cappella di Piantasala a Casciano, Pieve a Carli, Santa Cecilia a Crevole e la chiesa di Campriano. E poi le chiese di Buonconvento e Monteroni, tra cui la Cappella rosa Pieri Nerli, e una incursione nella Valdorcia con la visualmente nota Cappella di Vitaleta, la cui storia e le cui leggende però non sono molto note. Un percorso arricchito dalle immagini di Goran Soderberg, l'architetto e fotografo svedese con cui l'autrice collabora da diversi anni, e dagli acquerelli di Rita Rossella Ciani, artista di Sovicille autrice anche di un Palio.
Una bella presentazione, particolarmente "calda" causa temperature estive molto alte, ma sicuramente apprezzata dal pubblico presente.

La cappella di Santa Maria a Piantasala a Casciano di Murlo (foto B. Anselmi).