MurloCultura 2024 - Nr. 1-2-3-4

Miniere di Murlo, le sculture di Mori

di Annalisa Coppolaro
Miniere di Murlo
''Speriamo in un parco con le statue di Loris Mori''
 
Animali che spuntano dal verde, elfi, gnomi, creature fantastiche, civette e scoiattoli che non ti aspetti, funghi giganti tanto realistici che alcuni fungaioli si sono fermati non credendo ai loro occhi... Ma poi sono ripartiti dopo aver scoperto che sono di legno, delusi ma anche innamorati di quei porcini in legno.
Le magiche forme lignee che sembrano parte del bosco e della macchia sono realizzate da un senese ormai naturalizzato murlese, Loris Mori, giunto qui nel 2004. Mori in questi anni  ha trasformato quello che era il villaggio minerario del secolo scorso, oggi casa di tanti murlesi, in un luogo magico grazie alle sue sculture in legno.
''Prediligo l'olivo ma amo molti tipi di legno perché da tutti può uscire qualcosa di interessante - ci racconta Mori, che fin da bambino si ispirava alla natura per intagliare piccoli animali - Oggi non potrei fare a meno di motoseghe, scalpelli e carta vetrata'', sorride. Quindi ci porta un po' in giro per il paese e notiamo altre sue realizzazioni.
''Su questo sentiero che porta al lago di Miniere ne avevo messe diverse, ma purtroppo, quando, durante la pandemia, tanti venivano a passeggiare in queste strade, alcune sono state rimosse e portate via - commenta l'artista - Ma si possono comunque vedere quelle rimaste, poi altre sono nei giardini e nei balconi dei miei compaesani, che sono i miei più grandi sostenitori''.
Infatti è grazie a Valerio Mariottini, aretino giunto alcuni anni fa a Miniere di Murlo, se abbiamo scoperto le opere di Loris Mori. Lui ci ha segnalato queste opere e ora siamo ad ammirarle insieme, negli angoli più o meno nascosti del paese. Una su un albero, altre tra le fronde e tra i cespugli. Diversi abitanti delle miniere le hanno acquistate. E dopo alcuni articoli a nostra firma anche le tv locali si sono interessate a Loris Mori e al suo lavoro. 
 '' Sì, è stato bello finalmente vedere le opere di Loris valorizzate dai media.- commenta Valerio Mariottini -  E sarebbe splendido poter  realizzare un parco sculture magari a cura del comune in questa zona. Perché così potrebbero ammirarle anche altri, e sarebbero tutelate dai furti. Amiamo molto il lavoro di Loris: dalle sedie realizzate con legno e radici fino alle decorazioni piccole e grandi ispirate ai fantasy e al suo mondo magico di artista, dagli animali scolpiti in modo molto realistico, crediamo che meriti di essere conosciuto meglio e da più persone. Un parco sculture a Miniere è quello che ci vuole: un altro angolo di Murlo che potrebbe attrarre i visitatori e anche qualche turista, se ben pubblicizzato e segnalato''.
Per sapere di più delle sculture di Loris Moris ci sono le pagine social con il suo nome. Ma anche un tour del paese basta per scorgerle negli angoli inaspettati: ci sono anche personaggi con espressioni vivissime e molte sculture di animali come civette, serpenti, cavalli, scoiattoli. Realizzate con fantasia e realismo allo stesso tempo e perfettamente fuse con l'ambiente. Un artista e le sue opere assolutamente da scoprire, e un paese affascinante lungo il corso della Crevole che è davvero un angolo incantato.
 
 
loris
Una delle sculture di Mori. Foto di Monica Pacenti

 

 

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