L'angolo di Dosolina
Esiste un oggetto che forse più di altri è destinato a rompersi con facilità e la cui riparazione è spesso inefficace e poco duratura: si tratta dell’ombrello, in particolare quello “da borsa”.
I piccoli ombrelli, infatti, risultano soggetti alla rottura delle stecche che si spezzano, si può provare a ricomporli (ma con scarsi risultati!) mentre la stoffa impermeabile dell’ombrello sarebbe sempre in grado di svolgere la sua funzione. Non potendo quindi utilizzare l’ombrello per la sua “naturale” funzione possiamo stravolgerne l’uso e utilizzare la stoffa per creare una resistente borsa per la spesa, per fare ciò ci occorre:
- Forbici
- Spilli da sarta
- Macchina per cucire
Ed ecco le varie fasi del lavoro:
1. Si inizia staccando la stoffa dall’intelaiatura dell’ombrello, tagliando il filo che tiene insieme ogni stecca alla stoffa. | |
2-3. La stoffa va piegata a metà, facendo in modo che in alto ci sia il lato dritto di uno degli spicchi che compongono l’ombrello e non una delle punte all’estremità dello spicchio; si ottiene così una specie di semicerchio. | |
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5. A questo punto occorre fermare la stoffa con degli spilli, da applicare sui due lati del trapezio. | |
6. Fatto ciò si taglia la stoffa in prossimità degli spilli avendo l’accortezza di non effettuare il taglio a filo degli stessi per poter lasciare un po’ di margine per la cucitura da realizzare con la macchina da cucire. | |
7. Si realizzano i manici della borsa piegando su se stessa la stoffa precedentemente “scartata” dal lato più lungo verso quello più corto (basterà fare solo un paio di pieghe), si fissa il tutto con gli spilli, si taglia l’eccedenza, si cuce e una volta realizzata la striscia, si ribalta. | |
8-9. Si cuciono i manici alla borsa, facendo attenzione a mantenere le stesse misure per ogni lato ed infine si rovescia la borsa, che potrà essere utilizzata come borsa per la spesa, se si fanno i manici corti o una borsa a spalla se, al contrario, si tengono i manici più lunghi. |
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