Murlo su Archeologia Viva

Murlo torna sulle pagine della stampa nazionale. Nel numero 168 di Novembre-Dicembre 2014 di Archeologia Viva, infatti, esce a firma del nostro direttore Annalisa Coppolaro un pezzo dal titolo Poggio Civitate continua a stupire, corredato da due foto dei giovani archeologi e degli scavi di quest'anno. L'importanza del sito, che risiede principalmente nelle scoperte relative alla vita quotidiana degli etruschi di quel periodo, attrae ogni anno al Museo di Murlo migliaia di visitatori da tutta Europa ed esperti del settore, grazie a spettacolari reperti, eventi ed allestimenti di grande interesse.
Dopo un pezzo di tre anni fa sulle scoperte di Poggio Civitate, sempre uscito sul più importante magazine di archeologia italiano, riguardante la storia recente degli scavi condotti dall'Università del Massachusetts University Amherst, adesso la scoperta di una struttura monumentale del VII sec. a.C. nella stagione di scavi 2014 riaccende i riflettori su un'area archeologica estesissima situata sulla collina di fronte al castello di Murlo, che da 48 anni è una fonte inesauribile di scoperte. Due palazzi nobili e una officina artigianale, e ora la scoperta di una nuova struttura monumentale (vedi articolo Murlo Cultura, questo numero, pag. 4) rendono Poggio Civitate una realtà unica nel panorama archeologico italiano.
"Gli Etruschi di Poggio Civitate a Murlo producevano raffinati oggetti in metallo e terracotta, amavano i banchetti e forse avevano un centro taumaturgico di vaste dimensioni. La caratteristica di sacralità di questo luogo – si legge in Archeologia Viva – potrebbe contribuire a spiegare perché gli edifici nobili di Poggio Civitate furono smontati e sepolti in buche di cinque metri prima che gli abitanti se ne andassero per sempre intorno alla metà del VI sec. a. C. Il sito ha svelato agli archeologi praticamente tutto quello che sanno sulla vita quotidiana degli Etruschi"...
Segue l'intervista, sempre di A. Coppolaro, al direttore degli scavi Anthony Tuck. Archeologia Viva n. 168 è in edicola questo mese ed il prossimo.