La Biblioteca inaugura gli eventi con la presentazione del libro di due murlesi
EVENTI A MURLO
E' uscito il 1 giugno il libro di due amici murlesi, Ivan Nannini e Annalisa Coppolaro, edito dalla nota 0111, una delle poche case editrici che pubblicano gratuitamente su tutto il territorio nazionale. E il Sindaco con il team della nuova Biblioteca Comunale di Murlo ha invitato i due autori a presentare RDNP Racconti da non pubblicare, per inaugurare gli eventi della Biblioteca. Una presentazione gremita, tenutasi il 24 giugno, che ha visto la partecipazione, oltre che dei due autori, dello stesso sindaco Fabiola Parenti, della vice presidente dell'Associazione Culturale di Murlo Maria Paola Angelini e dello scrittore senese Massimo Granchi. Una serata incentrata sui temi del libro, ovviamente, ma anche sull'originalità di un'opera scritta in due, creata da due menti e due stili contrastanti, che si divertono, si appassionano e quasi si sfidano in questi cinque racconti lunghi sui temi della passione, dell'erotismo, del noir, della follia, dell'ossessione, della mancanza, dei rapporti umani intesi in senso lato. "Casualmente" è il titolo del primo racconto, che vede Ivan e Annalisa narrare un episodio drammatico da due punti di vista differenti, in un alternarsi di emozioni forti, di paura, di intensità, fuga, desiderio, sogno ed allucinazione. Una notte di pioggia che cambierà per sempre le vite dei protagonisti.
Fabiola Parenti ha iniziato la presentazione citando proprio "Casualmente": "Siamo felici di inaugurare gli eventi della Biblioteca Comunale di Murlo con un libro di due scrittori del nostro territorio; "Niente succede per caso" è scritto in queste pagine, e forse è proprio sintomatico che dall'incontro tra i due autori ad un corso d'inglese sia nata poi una amicizia e una collaborazione che ora possiamo leggere su queste pagine emozionanti e fortemente originali. Grazie ad Ivan e Annalisa per questo loro lavoro", ha detto la Parenti.
"Scrivere in due è una esperienza diversa da ogni altra - ha sottolineato Massimo Granchi - dove i due autori devono contare su valori come la fiducia, la confidenza, la complicità, lo scambio continuo, e il superamento di quell'egocentrismo tipico della nostra professione. Per questo è così difficile scrivere in due. E per questo RDNP Racconti da non pubblicare è un libro da leggere per il fascino intenso e per i contrasti che emana". Gli autori hanno proprio sottolineato questo gioco di contrasti e di punti di vista, lo stimolo continuo che emana dall'osservare l'altro e scrivere con un continuo scambio di idee, come accade nei cinque racconti inclusi in questo libro, "da non pubblicare" proprio perché molto personali e senza inibizioni.
La prima tiratura è andata esaurita, la seconda è in corso di distribuzione nelle librerie italiane e come e-book nei vari store e sui siti come Ibs e Libreria Universitaria.
Prima di essere pubblicato, il libro ha vinto il terzo premio al Concorso Nazionale Val di Vara-Alessandra Marziale di Massa Carrara, su 400 partecipanti. Subito dopo la proposta editoriale. Complimenti.