Prospettive di un prodotto autoctono da salvare

MURLO TIPICO

A distanza di quattro anni dalla pubblicazione dell'articolo sulla scoperta di un fagiolo locale, "La fagiola di Venanzio" [1], che viene coltivato a Murlo da molte generazioni dai Burresi, inizia finalmente a manifestarsi un certo interesse intorno a questo nostro legume. Da molti mesi è stato osservato e studiato dal Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente (DISPAA), Università di Firenze, che ha fatto richiesta per la sua registrazione ufficiale nel repertorio regionale. La mia speranza è quella di riuscire a dare il giusto valore ed importanza a questo prodotto, che finora si è sviluppato ed è sopravvissuto grazie all'interesse della famiglia Brogi-Burresi, e fare in modo che alcuni produttori locali inizino a coltivarlo per avere così un ottimo prodotto tipico e originario di Murlo. Nella bella giornata dell'evento Seminare il Futuro, edizione 2015, a cui ho partecipato anche quest'anno presso l'azienda agricola Scorgiano, abbiamo svolto la consueta semina di grano e farro, un gesto simbolico (ma anche pratico) per ricordare l'importanza delle sementi; durante tale evento ho consegnato ai titolari dell'azienda alcuni semi del nostro fagiolo, e loro si sono impegnati ad iniziare una piccola produzione. Un ottimo e bellissimo segno, che spero sia seguito da altri produttori del nostro territorio. Dopo Scorgiano, la fagiola di Venanzio arriverà a novembre anche al ristorante biologico Sbarbacipolla di Colle Val d'Elsa, per una serata dedicata ai fagioli, svolta in collaborazione con Slowfood Siena, dove sperimenteremo nuove ricette per creare qualcosa di originale. L'idea è quella di seguire il successo già ottenuto con l'idea del Murlotto, il biscotto con ingredienti di Murlo (olio e miele) presentato durante il festival Blu Etrusco [2]; la creazione di un dolce, o altro prodotto, che utilizzi una farina ottenuta dalla fagiola di Venanzio, ci permetterebbe di sostituire la farina di grano, non ancora presente a Murlo, con un altro ingrediente locale, così da avere un prodotto che sia veramente frutto del territorio in cui nasce.

 di Nicola Ulivieri - www.nicolaulivieri.com

La consegna della fagiola di Venanzio all’azienda agricola Scorgiano durante l’evento “Seminare il Futuro” (foto Gianluca Pizzichi).

Fonti citate o consultate
[1] La Fagiola di Venanzio. MurloCultura, n. 5, 2011.
[2] Il Murlotto: quando l'entusiasmo diventa un biscotto.... MurloCultura, n. 4, 2015.