BLU ETRUSCO 2016
EVENTI A MURLO
Blu come la nota blu, blu come il cielo dove risiedevano gli dei, Blu come Bluetrusco, il primo e unico festival dedicato agli Etruschi, che vede i murlesi protagonisti, direttamente o attraverso le loro associazioni e la scuola. Anche perché l'evento riguarda la loro storia recente: coincide con i festeggiamenti per i 50 anni dalla scoperta di Poggio Civitate (dal 15 al 30 luglio), ovvero il più importante ritrovamento di testimonianze dell'architettura etrusca, che ha interessato e coinvolto tanti abitanti. I loro volti compariranno in una grande mostra fotografica. E tanti murlesi saranno direttamente coinvolti negli eventi. Il festival dopo un'anteprima che si è svolta a maggio, continua anche la prima settimana di agosto e tra il 16 e il 18 settembre, rispettivamente con un'appendice musicale e una enogastronomica. Bluetrusco è 70 ospiti, 35 eventi, 12 concerti, 3 mostre, 1 fiera del libro, 1 museo, 1 Notte blu: un grande sforzo organizzativo per il Comune e tanti volontari. Ospiti e iniziative sono tutti in perfetta coerenza con lo spirito di un festival che unisce musica e approfondimento culturale, avendo come punto di riferimento gli Etruschi, con rimandi all'attualità: il tema antico ma assolutamente contemporaneo della mescolanza di popoli che genera nuove civiltà, ad esempio. E in più le cene in piazza, nei ristoranti, l'accoglienza delle strutture ricettive, a prezzi convenzionati. Tutto questo a soli 5 euro di ingresso, per l'intera giornata, con ingresso al museo (gratis per residenti e ragazzi). Ma il vero valore di Bluetrusco, il sorriso dei residenti e l'atmosfera di un castello illuminato di blu, non si può misurare, e non ha prezzo.
Ogni fine settimana è particolarmente intenso, con visite guidate, laboratori, escursioni (anche per i bambini). E dal pomeriggio, tra il venerdì e la domenica, sono sempre in programma una conferenza intorno alle 19, cene che richiamano il simposio nei ristoranti convenzionati, grandi spettacoli ed eventi culturali subito dopo. Tra gli ospiti: David Riondino, Grazia di Michele, Glenn Ferris, Ares Tavolazzi, i più grandi nomi della cultura e dell'archeologia (impossibile citarli tutti).
Ognuno porterà un suo contributo a una riflessione compiuta sulla lezione di civiltà antiche, usando argomenti, strumenti, punti di vista contemporanei. Murlo, nel cuore dell'Etruria, è il luogo ideale per questa operazione: gli abitanti sono stati studiati per la presunta correlazione del loro Dna con quello dell'antico popolo. Quest'anno Bluetrusco, arrivato alla seconda edizione dopo il grande successo dello scorso anno, aggiunge novità a novità: il coinvolgimento di Volterra, con una iniziativa culturale il 30 luglio, dopo quello avvenuto con Chiusi lo scorso maggio. Ma ciò che più conta è l'attenzione dei mass media, il fatto di restituire dignità al nostro territorio, con una valenza di crescita culturale ed economica.
I ragazzi della scuola media di Murlo con la rivista ARCHEO, dopo aver presentato il loro lavoro sul DNA etrusco. |
Per informazioni: www.bluetrusco.land