MurloCultura 2017 - Nr. 4

Raccolta differenziata: seconda parte

di Martina Anselmi

L'ANGOLO DI DOSOLINA

"Una raccolta differenziata di qualità è ciò che dà avvio al riciclo, pertanto è fondamentale che la raccolta differenziata venga effettuata con cura e attenzione", con questa affermazione si concludeva l'articolo dello scorso numero di Murlo Cultura dedicato alla raccolta differenziata e da qui ripartiamo per approfondire altri aspetti sul tema.
Per poter differenziare in maniera corretta è fondamentale comprendere di cosa sono fatti gli oggetti, gli imballaggi, i contenitori che ci troviamo a dover gettare; per questo tenteremo di fornire un piccolo vademecum per potervi meglio destreggiare in questa pratica e per capire come si concretizza il nostro impegno per una buona raccolta differenziata.

ALLUMINIO
L'alluminio è identificato con il simbolo AL e viene impiegato in moltissimi ambiti: nell'industria, nell'edilizia, nell'aerospaziale, nell'elettronica e negli imballaggi. Lo troviamo negli oggetti di uso comune come biciclette, automobili, aerei e treni, porte, finestre e tetti, orologi, oggetti di design e di arredamento.
Nelle nostre case è presente in cucina sotto varie forme, più o meno evidenti: nel coperchio dello yogurt, nei tappi dell'acqua minerale e dell'olio, nell'involucro del cioccolato, nelle lattine, nei blister dei medicinali, intorno ai dadi del brodo, nelle confezioni di caffè, nelle vaschette e rotoli di fogli di alluminio, inoltre pentole, posate, caffettiere e altri accessori vari fatti in alluminio. In bagno lo troviamo nei tubetti e nelle scatolette in alluminio per prodotti di cosmetica, bombolette spray per la barba e per prodotti nebulizzati come le lacche per capelli.
Per produrre 1 Kg di alluminio a partire dalla materia prima occorrono bauxite (minerale dal quale si ottiene l'alluminio) e 14/16 kWh di energia, mentre occorrono solo 0,7/0,8 kWh di energia partendo da alluminio riciclato: si risparmia così il 95% dell'energia necessaria per produrlo dal minerale.
Alcune curiosità:

  • servono 640 lattine per fare un cerchione per auto
  • con 3 lattine si realizza un paio di occhiali
  • da 800 lattine per bevande si ottiene una city-bike
  • occorrono 37 lattine per fare una moka da 3 tazze (quasi tutte le moka prodotte in Italia sono di alluminio riciclato)
  • con 130 lattine si fa un monopattino.

 

 

ACCIAIO
L'utilizzo dell'acciaio (banda stagnata per la precisione) come materia prima per realizzare imballaggi può essere fatto risalire tra la fine del 1700 e gli inizi del 1800 poiché si riscontrò ben presto la sua affidabilità nella conservazione dei cibi. Affidabilità che oggi si individua in alcune caratteristiche peculiari:

  • eco-sostenibile, in quanto può essere riciclato al 100% e infinite volte
  • inviolabile, cioè protegge il contenuto da manomissioni esterne
  • emetico, poichè protegge il prodotto dagli agenti che posso deteriorare il prodotto (batteri e luce)
  • robusto, resiste cioè alle sollecitazioni esterne

Ma ciò che rende l'acciaio una materia preziosissima è la sua capacità di essere riciclato al 100% e infinite volte e, come nel caso dell'alluminio, il suo riciclo consente di ridurre drasticamente le emissioni di co2 per la sua produzione. Nella vita quotidiana ci imbattiamo in numerosi imballaggi composti di questo materiale: dai barattoli dei pelati delle conserve alle scatolette di tonno, ai coperchi per i vasi di vetro passando per tappi corona per bibite fino alle bombolette aerosol (per vernici spray). Nell'industria viene utilizzato per fustini, secchielli e latte impiegati in prevalenza per confezionare vernici, smalti e oli. Il riciclo degli imballaggi in acciaio consente di realizzare semilavorati dai quali possiamo ottenere una grande quantità di prodotti utilizzabili in molteplici ambiti.
È curioso sapere che:

  • con 1000/1500 barattoli circa si può ottenere un tombino
  • grazie a 100/200 tappi corona si può realizzare una chiave inglese
  • servono 100/200 fusti circa per ottenere una rastrelliera per biciclette
  • con 1000/1200 bombolette circa si crea una panchina
  • 1500/2000 è il numero di scatolette di tonno per ottenere il telaio di una bicicletta
  • 7 scatolette da 50 gr possono diventare un vassoio
  • riciclando 2.600.000 scatolette da 50 gr si può realizzare 1 km di binario ferroviario
  • occorrono 19.000 barattoli per conserve per produrre un'auto

Dopo aver scoperto quante cose si possono fare ponendo un po' più di attenzione quando gettiamo le cose, non vi è venuta voglia di diventare dei bravi cittadini "riciclanti"?

 

Per approfondire
Consorzio Imballaggi Alluminio (www.cial.it)
Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio (www.consorzioricrea.org)

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